Dura lex sed lex. O no?

IGN – Cronaca – Parroco nega il rito funebre a una donna perché conviveva

Parroco nega il rito funebre a una donna perché conviveva
Il sacerdote: ”Ho rispettato le norme della Chiesa, dal momento che non viveva da cristiana l’unione matrimoniale”

Lamezia 20 lug. (Adnkronos) – Convivere con un uomo separato o con una donna per la religione cattolica è peccato, cioè non è in comunione con la Chiesa, anche quando uno dei due lascia la vita terrena. Su tale principio ecclesiale il parroco di un piccolo centro della provincia di Catanzaro si è rifiutato di celebrare la messa funebre per una donna morta ieri e che viveva con un uomo separato.

Protagonista di questa storia è Don Giuseppe Mazzotta, parroco della chiesa di Maria Santissima Assunta di Marcellinara, in provincia di Catanzaro, che ha rispettato ”quelle che sono – a dire di don Giuseppe – le norme della Chiesa, dal momento che la donna non viveva da cristiana l’unione matrimoniale e quindi ho deciso di non celebrare la messa”.